Idrosemina
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FAQ - Domande frequenti
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Si ottiene una semina compatta su zone nelle quali non si avrebbero risultati con la semina tradizionale, in quanto per la pendenza non raggiungibili con le tradizionali macchine da semina.
La semina non è diversa da una semina tradizionale.
Già dopo 7/8 gg con condizioni clima adeguate.
I terreni sui quali di solito si utilizza questa tecnica sono terreni in pendenza: scarpate, piste da sci, frane recuperate, argini e sponde, cave, discariche, terre armate.

Possono utilizzare questa tecnica sia su terreni di terra che su terreni che sono composti in percentuale maggiore da sassi.
L’erba che nasce da questo tipo di semina è al 100% erba naturale, come quella che si ottiene con la semina tradizionale.
Per semine che coprono spazi molto vasti può essere utilizzato anche l’elicottero.replica horloges
L’idrosemina è una tecnica di semina che utilizza l’acqua come vettore di lancio per distribuire vari prodotti coadiuvanti su superfici da seminare di qualsiasi tipo e natura.
Essa viene eseguita tramite una attrezzatura,idroseminatrice, costituita da una cisterna nella quale si versano i materiali necessari, seme, concimi organici e chimici, collanti naturali o di sintesi, attivatori del terreno, pacciamanti. Tali prodotti sono tenuti in continua agitazione da una pompa ad alta pressione necessaria anche per il lancio e la distribuzione uniforme sulla superficie da trattare.
I vantaggi di questa tecnica sono:
  • possibilità di seminare terreni di qualsiasi natura fisica ed orografica in condizioni estreme
  • grande rapidità di esecuzione ed enorme resa produttiva
  • abbassamento notevole di costi per la scarsa necessità di manodopera
  • possibilità di applicazione con mezzo aereo (elicottero) per superfici senza viabilità
  • possibilità con un solo passaggio di eseguire la semina, la concimazione, la correzione del suolo e l’irrigazione
Lo scopo principale dell'idrosemina è di creare una copertura vegetale permanente e di velocizzare il processo di colonizzazione della flora che spontaneamente sarebbe molto più lenta:
  • riducendo i fenomeni erosivi di natura idrica ed eolica
  • riducendo l'azione battente delle piogge
  • riducendo l'impatto ambientale dato dai movimenti di terra
  • aumentando la funzione estetica di infrastrutture particolari (terre armate, muri stradali insonorizzati)
La produttività  della tecnica è molto varia, pur rimanendo sempre molto alta, a seconda di vari fattori fra i quali, la pendenza, la disponibilità  idrica, la viabilità  del cantiere, la quota.

In condizioni ottimali una macchina e una squadra di 3 operatori può seminare 20.000 mq al giorno.
Gli ambiti applicativi comprendono tutte le superfici sulle quali sia necessario ripristinare al più presto una copertura vegetale:
  • piste da sci
  • frane recuperate
  • scarpate stradali, ferroviarie, agricole
  • argini e sponde
  • cave
  • discariche
  • terre armate
  • pareti di roccia
  • ghiaioni
  • parchi e giardini
  • golf
  • ripristini di aree incendiate
  • piste forestali